Si è tenuto oggi, a Roma, il Coordinamento del Gruppo Novelli. Presenti all’appuntamento il dottor Alfieri per il Cda del Gruppo e le Oo.Ss. Fai Cisl Flai Cgil Uila Uil con le Segreterie Nazionali e le RSU dei siti.
Fai, Flai, Uila e Le Rsu/Rsa dei siti umbri hanno ribadito l’urgente necessità di fare chiarezza, nella riunione del 27 aprile, prevista al Ministero, sull’attuale stato dell’arte inerente la vendita del Gruppo Novelli, affidata dal CdA al broker Vitale & Co.
Alfieri ha riconfermato che nel periodo che va da Giugno a Dicembre 2016 si concluderà il percorso per l’ingresso di nuovi partner. I sindacati hanno evidenziato e continuano ad evidenziare al Cda, al Mise e ai soggetti interessati, che l’azienda in questi anni ha avuto continuità produttiva e societaria anche grazie ai sacrifici dei lavoratori e pertanto, in un processo così delicato, sindacati e lavoratori rivendicano la necessità che le scelte di assetti societari futuri debbano essere costantemente monitorate attraverso incontri che portino alla condivisione del percorso e delle strategie sulla base di un’ informazione preliminare onde evitare che siano solo chiamati a ratificare soluzioni finali non discusse e non condivise.
Nell’incontro del 27 aprile le sigle sindacali chiederanno ulteriori garanzie sul pagamento delle spettanze contrattuali anche in virtù di quanto dichiarato da Alfieri sullo sblocco del credito IVA che sembra essere in dirittura di arrivo.
“Dalle dichiarazioni di Alfieri – scrivono le Oo.Ss. Fai Cisl Flai Cgil Uila Uil – risultano, ancora ad oggi, non essere arrivati i fondi del Piano Sviluppo Rurale della Regione Umbria ammontanti a circa 1,5 milioni, indispensabili per essere reinvestiti negli allevamenti.Con preoccupazione sollecitiamo la Regione Umbria affinché, in maniera rapida e costruttiva, assolva agli impegni e riportati nel PSR. Il tempo stringe e tutti i soggetti interessati devono necessariamente remare dalla stessa parte, quella del futuro dei lavoratori e della salvaguardia dei livelli occupazionali, per questi motivi e per l’ormai annosa vertenza del Gruppo Novelli chiediamo, come Oo.Ss e lavoratori, alle istituzioni Locali e Regionali di essere vigili sul percorso affinché si arrivi ad una soluzione che dia prospettive al territorio ed ai lavoratori e alle loro famiglie”.
“In fine – concludono le organizzazioni sindacali – per tenere alta l’attenzione e conoscere finalmente il proprio futuro, essendo aperto lo stato di agitazione, una delegazione di lavoratori effettuerà un presidio davanti al Mise il 27 aprile dalle 17:00 alle 20:00 a Roma”.
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