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Un atto di indirizzo, firmato a quattro mani sulla mobilità sostenibile Terni Nord. I consiglieri comunali del Partito democratico Francesco Filipponi e Valeria Masiello chiedono un atto di indirizzo a sindaco e giunta visto che nella conca ternana una parte rilevante dell’inquinamento da polveri sottili è dovuta al traffico veicolare (circa il 30% secondo i dati Arpa) e che a dicembre 2015 è stato approvato un atto di indirizzo collegato alla variante diffusa al Prg, in cui si impegnava la giunta a affrontare le problematiche sulla mobilità, sull’urbanistica e sull’ambiente nella zona di Borgo Rivo, Campitello e Gabelletta.
“E’obiettivo dell’amministrazione – si legge nell’atto – quello di rendere più sostenibile la mobilità, anche tramite la definizione di un piano urbano per la mobilità sostenibile e che la metropolitana di superficie, deve ancora essere completata e in questi anni la zona Nord della città ha visto crescere il numero di abitanti che potrebbero usufruire del servizio, rinunciando all’utilizzo del mezzo proprio per raggiungere il centro città dalla lontana periferia”. “Considerato che – spiegano Filipponi e Masiello – il tracciato della metro di superficie nelle immediate vicinanze di 4 plessi scolastici è di cruciale importanza per tutta la zona nord della città perché frequentati da migliaia di bambini (Borgo Rivo, Campitello, Campomaggiore, Cesi Scalo). La metropolitana di superficie arriva a Cesi Scalo, nelle cui vicinanze ci sono molti luoghi turistici tra i più importanti della nostra città (Carsulae, le grotte dei Monti Martani, la montagna di Cesi, Sant’Erasmo, Torre Maggiore, etc.), gli uffici tecnici dell’amministrazione comunale hanno già elaborato progetti per il collegamento ciclo-pedonale tra Terni Nord e il centro cittadino, in particolare nel tratto più pericoloso per i ciclisti, quello tra Borgo Rivo e via Bramante e che i cittadini della zona Nord della città lamentano la mancanza di marciapiedi in molti tratti delle principali strade che attraversano i loro quartieri, il che le rende poco sicure per gli utenti più deboli, come bambini ed anziani, e non accessibili ai diversamente abili. Inoltre, molte delle pensiline degli autobus sono rotte e non offrono più riparo agli utenti del trasporto pubblico in attesa; in alcune fermate sono inesistenti. Chiediamo a sindaco e giunta di coinvolgere la giunta regionale per attivare nel minor tempo possibile il collegamento tra Cesi Scalo e la stazione di Terni tramite la metropolitana di superficie e a valutare se vi sia la possibilità di migliorare i parcheggi di attestamento presso le stazioni; a valle di questo, chiedere a Busitalia di attivare, almeno nei mesi estivi, una navetta per avere un collegamento rapido dalla stazione di Cesi verso i siti storici, naturalistici e sportivi di Carsulae e dei Monti Martani, collegandoli tramite la ferrovia con Marmore e Piediluco. In questo modo si realizzerebbe un collegamento tra tutti i luoghi turistici più importanti della conca ternana. Ad intervenire presso Busitalia per chiedere il ripristino delle pensiline alle fermate lungo il percorso delle linee urbane: 3-5-9 e a provvedere ad istallarne di nuove laddove mancanti; a ridiscutere i progetti già realizzati dall’amministrazione comunale per il collegamento ciclabile tra il centro e la zona di Terni Nord, in particolare tra via Bramante e Borgo Rivo, a valutarne la fattibilità e a reperire i fondi per la realizzazione; a programmare la realizzazione dei marciapiedi per pedoni nei tratti di via del Rivo e via Gabelletta che, essendone sprovvisti, risultano pericolosi per i pedoni e inaccessibili per le persone diversamente abili; a riprendere il progetto “pedibus” iniziato dalla ex Circoscrizione Nord, a migliorarne le criticità riscontrate e ad attivarlo; al rifacimento o completamento della segnaletica verticale e orizzontale laddove mancante o usurata; a considerare la possibilità di allargare la carreggiata di Strada la Selva e Strada di Lagarello fino al ricongiugimento con la nuova bretella per dotarla di una pista ciclo-pedonale, che in questo modo completerebbe il collegamento ciclabile tra il quartiere di Gabelletta e la strada di Maratta Bassa”.
Foto (archivio) TerniLife ©
