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Per il sesto anno consecutivo, Confartigianato Imprese Terni ha incontrato le scuole per fornire informazioni agli studenti e ai genitori per una scelta consapevole orientata al futuro.
Il fatidico momento dell’iscrizione alle scuole superiori giunge puntuale ogni anno, ma molti studenti, pur trovandosi alla fine di un importante percorso scolastico hanno il problema di capire qual è la scuola superiore adatta a loro. Non tutti infatti arrivano con le idee ben chiare sulla scuola che vogliono frequentare dopo le medie, ed il rischio è di ritrovarsi a frequentare per 5 anni la scuola sbagliata e persino di intraprendere una professione deludente.
Per evitare che questo accada, Confartigianato Imprese Terni, ogni anno propone un’importante attività di orientamento, rivolto agli studenti delle terze medie e ai loro genitori. Un prezioso strumento in grado di far riflettere sulle scelte future più consapevoli, condiviso anche dalla Direzione Scolastica Regionale.
“Scuola e Lavoro, l’importanza di una scelta consapevole” si è confermato anche quest’anno uno dei progetti più innovativi ed utili ideati dall’Associazione che docenti, dirigenti di scuola di primo grado di tutta la Provincia di Terni , ragazzi e famiglie, hanno deciso più che mai di condividere.
“Favorire l’orientamento e la scelta consapevole per gli studenti e i genitori delle scuole secondarie di 1° grado – ha precisato Luciano Vittori Dirigente di Confartigianato e Coordinatore del progetto – ha lo scopo principale di fornire più elementi possibili per rendere consapevoli i ragazzi e i genitori circa le opportunità che il mondo del lavoro offre per il prossimo futuro.”
“La terza media – continua Vittori – rappresenta un anno cruciale per uno studente: oltre agli esami infatti, i ragazzi di terza media devono iniziare a valutare la scelta della scuola superiore. Si tratta di una decisione molto importante, perché questo determinerà poi il destino professionale di ciascuno. Non possiamo ignorare di vivere un periodo economico e lavorativo difficile, e rappresentando noi quella realtà di Micro e Piccole Imprese Piccole, cercheremo di aiutare a pensare un futuro responsabilizzando i ragazzi circa le problematiche che possono insorgere a causa di scelte sbagliate, più che mai ora che si comincia a parlare di ripresa economica.”
Può rappresentare un errore scegliere la scuola che si conosce di più, quella che frequenta il fratello maggiore o quella in cui si iscrive il compagno di banco. Prima della scelta è necessario documentarsi bene su quali scuole ci sono, quali materie si studiano e quali sono gli sbocchi professionali.
“Ai ragazzi che incontro durante il percorso annuale nelle scuole dico sempre “Se hai un sogno nel cassetto e la scuola a cui ti vuoi iscrivere ti permetterà di realizzarlo, non badare ai commenti negativi. Se è un tuo sogno o una tua passione ti riuscirà persino bene frequentare quella scuola e svolgere quel lavoro. Non badare agli stereotipi, alle mode e a chi ti dice che per avere successo nella vita bisogna fare altro. Ogni scuola e ogni lavoro hanno un grande valore e tutti formano per il futuro.”
“Un altro importante obiettivo di questo progetto, che è quello di fornire chiare indicazioni che permettano di possedere una migliore conoscenza del mondo del lavoro e delle professioni, in modo da acquisire conoscenze e strumenti in vista di una scelta formativa e/o professionale, ma anche di imparare a saper gestire tutte le informazioni utili al proprio inserimento lavorativo o all’incremento della propria progettualità professionale.
Una conoscenza adeguata delle opportunità formative e lavorative disponibili nel territorio, degli sbocchi occupazionali e delle nuove professionalità emergenti dalle trasformazioni del mondo produttivo è indispensabile per progettare il proprio futuro professionale o per riqualificarsi nuovamente di fronte alla forte mobilità sia trasversale che verticale cui vanno soggette le professioni oggi.
Il progetto di Confartigianato Imprese Terni appena conclusosi coinvolge ogni anno tutte le scuole di Terni e Provincia attraverso due tipologie di incontri; uno con i genitori attraverso l’illustrazione di dati del mondo produttivo locale, nazionale ed internazionale e l’altro con i ragazzi, attraverso la proiezione di un video in grado di stimolare il loro interesse verso un mondo, quello del lavoro, ancora sconosciuto, ma con il quale presto dovranno necessariamente confrontarsi. Strumenti, quindi che vanno ad indicare che non esiste la “scuola migliore in assoluto”, ma esiste la soluzione e la scelta più coerente con le proprie inclinazioni, passioni, attitudini” .
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