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La Regione dell’Umbria ha approvato il Piano di Razionalizzazione della rete scolastica che comprende le scuole di ogni ordine e grado del territorio provinciale.
Tra le novità lo spostamento, non solo fisico, delle sezioni dell’infanzia e della primaria dalla direzione didattica San Giovanni, alla Benedetto Brin che avrà in totale 8 classi, 5 della primaria e 3 dell’infanzia, permettendo così il proseguimento della sperimentazione anche nella scuola media del metodo montessoriano.
“Siamo molto soddisfatti – dichiara l’assessore alla Scuola Carla Riccardi – per il raggiungimento dell’obiettivo. Lo spostamento della Montessori presso un unico Plesso risponde ad una priorità precisa di questa Amministrazione, quella di assicurare il diritto allo studio di ognuno e di salvaguardare la libertà di scelta dei genitori che intendono far perseguire ai propri figli un percorso di studio con metodo sperimentale, garantendone la piena fruizione. La Regione ha accolto la proposta del Comune. Ci auspicavamo un riequilibrio non solo numerico ora raggiunto, dei due istituti, Benedetto Brin e San Giovanni”.
Relativamente alla scuola secondaria superiore, tra le novità, l’attivazione di corsi innovativi, quello per i servizi socio -sanitari, con articolazione ottica all’Istituto Casagrande-Cesi e quella di un percorso serale di II° livello per operatori socio-sanitari rivolto agli adulti, di durata biennale.
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