(Roberta Falasca) Inquinamento, salute e ambiente entrano nell’agenda politica. La questione ambientale a Terni è sempre di più al centro dell’attenzione della cosa pubblica. A scendere in campo a difesa della salute dei cittadini e contro l’inquinamento è Rifondazione Comunista che ha organizzato per venerdì 29 gennaio, alle ore 16, al centro sociale e culturale Valenza, in via Ippocrate 190, un’assemblea pubblica in cui verranno discussi i temi più caldi, dalle polveri sottili allo smaltimento dei rifiuti, dall’inceneritore alla discarica Ast. “Tutti noi sappiamo che Terni è una città inquinata – spiegano gli organizzatori – per il fatto di essere una città industriale. Tutti noi sappiamo che l’inquinamento fa male e nuoce alla nostra salute. Ma il fatto di non conoscere l’entità del danno, unita alla speranza di non ammalarsi, ci rassicura e continuiamo a non spaventarci e a non mobilitarci per cambiare le cose. Sono poi molti che minimizzano o, addirittura, negano l’esistenza stessa del problema, malgrado l’inquinamento di Terni e della conca ternana sia il più alto in Umbria e tra i più alti in Italia. L’informazione non è mai stata sufficiente e chiara su come stanno effettivamente le cose. Rifondazione Comunista, che conduce da tempo una battaglia perché vengano seriamente affrontati i problemi ambientali che aggrediscono la conca ternana, organizza un’assemblea per fare luce sulle tante questioni che affliggono il territorio”.
Interverranno i dottori Armando Mattioli e Ubaldo Bicchielli del dipartimento prevenzione dell’Asl Umbria 2, che presenteranno lo studio “Situazione epidemiologica e valutazione dell’impatto di alcuni inquinanti ambientali a Terni” . Interverrà Carlo Romagnoli, referente umbro dell’Isde Medici per l’Ambiente con “Esposizioni e danni alla salute degli esposti nel ternano”. Introdurrà Alfredo Mosca della Commissione ambiente di Rifondazione Comunista e coordinerà Lorenzo Carletti, segretario provinciale del Prc di Terni.
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