A Terni il Capodanno si festeggia in tutta sicurezza.
È stata, infatti, firmata l’Ordinanza di divieto di utilizzo di botti e petardi nella notte di San Silvestro. Dalle ore 6:00 del 31 dicembre 2015 fino alle ore 24:00 del 1° gennaio 2016, sarà vietato far esplodere fuochi artificiali, petardi, botti, razzi e simili materiali pirotecnici in luoghi aperti al pubblico ed in vie, piazze ed aree pubbliche ove transitino o siano presenti i soggetti più fragili e gli animali, con particolare riguardo alle aree a distanze inferiori a 200 m da ospedali, cliniche, luoghi di ricovero e cura, fatto salvo ove vi siano particolari autorizzazioni ai sensi e per gli effetti delle norme vigenti.
I materiali pirotecnici di libero commercio che, si raccomanda di acquistare presso rivenditori autorizzati, rispettando i limiti di età, le istruzioni per l’uso e la distanza minima di sicurezza, possono essere esplosi in zone isolate ma comunque a debita distanza dalle persone e dagli animali, evitando tassativamente le zone affollate per la presenza di feste, riunioni o altri motivi e tutte le aree nelle quali l’esplosione del prodotto pirico potrebbe ingenerare incendi e comunque sempre nel rispetto delle principali norme di sicurezza e convivenza.
Inoltre, il Sindaco raccomanda di vigilare sul corretto uso dei dispositivi nei luoghi privati, sul rispetto delle istruzioni da parte dei minori per evitare che raccolgano ordigni inesplosi e ai proprietari di animali d’affezione, di vigilare e attivarsi affinché il disagio degli animali determinato dagli scoppi non causi danni alle persone e agli animali stessi.
“L’Ordinanza è un atto responsabile e di grande sensibilità”- afferma Di Girolamo – nei confronti della comunità e delle persone che troppo spesso restano vittime di incidenti gravissimi a causa di un uso improprio di botti e petardi. Considerato il sempre più alto numero di cittadini preoccupati dei rischi connessi a questi materiali pirotecnici, l’Amministrazione, con una notevole attenzione, ha voluto rispondere prontamente per tutelare il benessere delle persone e degli animali dai possibili danni derivanti dall’utilizzo scorretto dei fuochi di artificio”.