Il questore di Terni, Carmine Belfiore, ha disposto la chiusura del locale nel quartiere di Borgo Bovio dopo i tragici fatti di martedì scorso che hanno portato alla morte di un 20enne albanese, colpito ripetutamente durante un’aggressione e morto poi in ospedale. Il provvedimento, firmato e notificato ai titolari del locale ieri pomeriggio dalla Divisione Amministrativa della Questura e tramite il quale viene disposta la sospensione della licenza per un periodo di 30 giorni, è scaturito a seguito delle indagini della Polizia di Stato che hanno evidenziato come la rissa fosse iniziata nel locale per poi proseguire in via Piemonte dove è stato trovato il ragazzo agonizzante, che aveva stampato sul polso il timbro della discoteca (Questura di Terni).
Sulla drammatica vicenda è intervenuto anche il sindaco di Terni, Leopoldo Di Girolamo:
“La morte di Oltajan Nela è una vicenda tristissima, che interessa tutta la comunità ternana, perché c’è di mezzo la vita venuta a mancare di un ragazzo di appena 20 anni, un ragazzo che viveva da tempo nella nostra città. Quanto accaduto sarà accertato dalla magistratura, ma il dato di fondo è quello della perdita della vita di un ragazzo, nell’ambito di una vicenda particolarmente violenta e brutale, in una situazione che vede la partecipazione, anche se con ruoli e responsabilità diverse, di una pluralità di persone, purtroppo anche queste giovani, anche queste ora lontane dalle priorità di una vita che a quell’età dovrebbe solo costruire e progettare il proprio futuro. Occorre sottolineare che, anche in questo caso, c’è stata una risposta pronta e chiara da parte delle forze dell’ordine che hanno ricostruito quanto accaduto e individuato coloro che saranno chiamati a rispondere di questa vicenda. Ringrazio la questura di Terni e il suo responsabile per la professionalità, la dedizione, la competenza messa in campo. In questa città non può assolutamente passare il messaggio che chi delinque non sia chiamato a rispondere del suo operato: il rispetto delle regole, ad iniziare chiaramente dal rispetto della vita umana, sono valori imprescindibili per Terni. La nostra storia, anche recentissima, dimostra che c’è un tessuto sociale e civile di spessore, un apparato di sicurezza di grande efficienza, che sanno reagire con prontezza”.
Foto (archivio): TerniLife ©