Il capogruppo regionale della Lega Nord, Emanuele Fiorini, interroga la Giunta regionale per sapere “quali sono i tempi previsti per la completa realizzazione del consolidamento statico e del restauro della cinta muraria di Amelia e quali iniziative intende assumere per reperire le risorse finanziarie per il risanamento e il recupero dell’intera cinta muraria”.
Nell’atto viene sottolineato “lo stato di degrado di questa imponente struttura, che ha reso evidente, fin dagli anni ’90, la necessità di realizzare un intervento globale sull’intera cinta muraria. Già nel 1992 – ricorda Fiorini – la Regione ha ordinato la redazione di uno studio generale della problematica e la redazione di un progetto di massima degli interventi necessari che richiedeva, per la sua realizzazione completa, un investimento pari a 14 milioni di euro. Cinque anni dopo la Regione ha approvato il
progetto esecutivo di consolidamento e restauro di una porzione della cinta muraria relativa al tratto tra la ‘Porta Leone’ e la ‘Postierla Romana’, intervento completato nel 2001, con una spesa complessiva pari a 600mila euro”.
“I primi interventi realizzati – continua il capogruppo della Lega – hanno evidenziato la necessità di curare, in particolare, gli aspetti di natura archeologica del bene e delle aree circostanti, considerata la presenza di ulteriori reperti di interesse archeologico. Con la legge ‘388/2000 è stato previsto un ulteriore finanziamento di 4,6 milioni di euro per il consolidamento delle mura. Nel ennaio 2006, una porzione delle mura è stata interessata da un crollo che ha riguardato il tratto fra la ‘Torre dell’Ascensore’ e la ‘Postierla Romana’, per una lunghezza di circa 25-30 metri. Il cedimento ha trascinato anche un breve tratto adiacente di mura medioevali, già oggetto di consolidamento mediante iniezioni di malta cementizia, con conseguente deformazione ed inclinazione del ponteggio di servizio prospiciente”.
“Nel marzo 2015 – conclude Fiorini – l’assessore regionale alle Opere pubbliche ed il sindaco di Amelia hanno siglato un accordo finalizzato all’adozione di una azione coordinata per la realizzazione di un intervento rivolto al consolidamento statico ed al restauro del tratto di mura compreso tra la ‘Torre dell’Ascensore’ e la ‘Postierla Romana’, per il quale la Regione, nel 2014, ha assicurato la disponibilità finanziaria di 1 milione 150mila euro. Perciò chiediamo di sapere quali sono i tempi previsti e come la Regione intenda reperire le risorse per il recupero dell’intera cinta muraria”.
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