Domattina alle ore 10, presso l’ospedale di Narni, si terrà il presidio da parte di esponenti regionali e parlamentari del Movimento 5 stelle, insieme ai cittadini interessati, “contro la chiusura del punto nascita e la prevedibile perdita di servizi sanitari per i cittadini”.
Parallelamente è stata consegnata dai consiglieri regionali Andrea Liberati (in foto) e Maria Grazia Carbonari un’interrogazione a risposta urgente sull’argomento per conoscere i dettagli sullo stato di attuazione dell’accordo di programma riguardante la realizzazione del nuovo Ospedale unico di Narni-Amelia e quali siano i beni oggetto dell’alienazione, da parte di Asl Umbria 2, a copertura del finanziamento di 16 milioni 970mila euro, quindi se la Giunta escluda di vendere gli attuali immobili ospedalieri di Narni-Amelia”. Inoltre, Liberati e Carbonari chiedono di conoscere “quali ulteriori servizi sanitari non saranno più offerti ai cittadini di Narni e Amelia, considerando l’annunciato modesto ‘assetto funzionale’ dell’ospedale unico” e se “siano stati calcolati i costi sociali ed economici cagionati dalla cancellazione dei servizi non più forniti ai cittadini”. Foto: (archivio) TerniLife ©