Il Consiglio provinciale ha approvato oggi all’unanimità il piano di riorganizzazione delle rete scolastica e dell’offerta formativa degli istituti superiori della provincia per l’anno scolastico 2016/17.
“L’istruzione – ha affermato il presidente della Provincia Leopoldo di Girolamo – rientra tra le funzioni fondamentali che spettano alle Province. Il piano presentato fa seguito sia all’attivazione del tavolo di concertazione per lo sviluppo del sistema integrato di istruzione sia alle conferenze partecipative svoltesi nei giorni scorsi per gli ambiti Orvieto, Narni, Amelia e Terni”.
Il piano, che ripercorre sostanzialmente quello precedente, è stato strutturato tenendo conto delle esigenze degli studenti e di quelle presentate dalle direzioni scolastiche con l’eliminazione degli indirizzi formativi risultati di difficile attuazione.
PIANO DI RIORGANIZZAZIONE RETE SCOLASTICA 2016-2017:
Due istituti comprensivi a Narni, inserimento della scuola Montessori di Terni nella Brin, soppressione di corsi improduttivi e avvio di altri innovativi. Sono queste in sostanza le principali novità contenute nel piano che prevede una rimodulazione dei plessi a Narni dove saranno due, e non più uno solo, gli istituti comprensivi per riequilibrare il numero di iscritti e rendere il sistema territoriale più omogeneo. Un istituto comprensivo integrerà Narni Centro, San Liberato, Calvi e Otricoli, un secondo istituto prevedrà invece Narni Scalo e le altre frazioni del territorio comunale. Su Terni invece la scuola Montessori verrà integrata nell’istituto comprensivo Benedetto Brin come già stabilito dal Comune di Terni nella proposta recepita dal piano provinciale. Per quanto riguarda i corsi sono stati soppressi tutti quelli giudicati improduttivi non avendo registrato nel tempo un congruo numero di iscritti. Tra i nuovi corsi previsti alcuni innovativi come quello di ottica proposto dal Casagrande-Cesi e costruito direttamente con gli operatori del settore per poter fornire futuro personale in questo settore. Lunedì è in programma la conferenza d’ambito che esaminerà il piano. Foto: TerniLife ©