Giornata di festa a Papigno per l’inaugurazione di Ponte del Toro. Questa mattina l’antico Ponte del Toro, restaurato e rimesso a nuovo, è stato riconsegnato al territorio alla presenza del sindaco di Terni Leopoldo Di Girolamo e dell’assessore comunale ai Lavori pubblici, Stefano Bucari. Oltre alla bellezza del sito restaurato, operazione promossa dall’associazione pubblico-privata “Archeomarmore” tra Comune di Terni – Icsim – Actl Coop. Sociale, con la supervisione e la consulenza della Soprintendenza archeologia dell’Umbria e la collaborazione del dipartimento di Scienze dell’antichità della Sapienza Università di Roma, l’importanza di questo intervento sta tutto nell’interesse turistico che suscita. Infatti, il sito romano, d’epoca augustea, rappresenta un polo di interesse culturale e turistico a due passi dalla cascata delle Marmore. Una giornata da ricordare. Il sindaco di Terni Leopoldo Di Girolamo spiega come il restauro di Ponte del Toro fa bene al turismo di questo territorio.
“Questo di oggi – commenta il sindaco – è solo un primo passo verso la costituzione di un progetto più ampio di riqualificazione e potenziamento del sito che coinvolge le cascate delle Marmore, i giardini di via dell’Argine, Cervara e vocabolo Staino. Stiamo aspettando i finanziamenti per poter procedere alla realizzazione di tutto questo e di un percorso ciclabile che colleghi via Campofregoso alle Marmore”. “
Ponte del Toro – spiega l’assessore Bucari – rappresenta oggi un punto di riferimento per il turismo locale e nazionale. E nello stesso tempo, rappresenta l’unione reale tra tutte le forze che hanno collaborato per rendere possibile tutto questo. Abbiamo riconsegnato al nostro territorio – conclude Bucari – non solo un sito archeologico importante ma un percorso fruibile per tutti che arricchisce tutto il comprensorio, in particolare le Marmore”. Foto: Gestione Servizi Turistici Cascata delle Marmore ©