Terni Life L'informazione della tua città
A Terni sono presenti quattro gallerie d’arte che hanno deciso di costruire un progetto comune di valorizzazione e diffusione dell’arte. Con “Vicini di casa, Galleria diffusa a Terni”, un mese all’anno queste gallerie si uniscono e lavorano insieme in un solo spazio per confrontare osservazioni, approcci e valutazioni da condividere con tutta la comunità. Ogni anno una galleria diversa come base di lavoro e discussione. “Vicini di casa” è un lavoro, patrocinato dall’assessorato alla Cultura, che conta di coinvolgere nel corso del tempo anche nuove realtà espositive, per allargare la mappa di un’ideale galleria diffusa a Terni e per fotografare i suoi movimenti culturali e artistici. La prima edizione si svolge presso alla Galleria Forzani e dove lavorano, insieme a Massimo Forzani, i galleristi Lorenzo Barbaresi (Galleria Canovaccio 2), Valentina Gregori (Galleria dA. Co.) e Chiara Ronchini (Chiara Ronchini Arte).
“L’edizione numero uno del progetto – dichiara l’assessore alla Cultura Giorgio Armillei (in foto) – è molto speciale, perché vede la sua nascita all’interno di un nuovo clima culturale che coinvolge l’intera città di Terni nella candidatura a capitale italiana della Cultura. Visitare l’Umbria, sperimentare a Terni attraverso processi di attrazione e attivazione, sono i contenuti e allo stesso tempo gli obbiettivi che muovono questo progetto”.
Gli appuntamenti. Dal 15 ottobre al 22 ottobre mostra “Ilario, Ugo e Felice”: Ilario Ciaurro, Ugo Castellani e Felice Fatati, questi i nomi degli artisti scelti per inaugurare il nuovo percorso che lega diverse gallerie ternane nell’obiettivo di creare nuovo patrimonio artistico. Si parte da una riflessione storica per poi aprire lo sguardo verso le scommesse del contemporaneo. Ciaurro, Castellani e Fatati sono chiamati, in questa mostra, a simboleggiare quella forza di spirito che ha caratterizzato la pittura ternana dalla fine della Seconda guerra mondiale in poi. Dal 24 ottobre al 4 novembre mostra “4X4Quattro gallerie d’arte e quattro giovani artisti ternani”. Diversi linguaggi a confronto per un’indagine che ha il sapore di una scommessa per il futuro: Valentina Carini, Alessio Castrichini, Gianluca Pantaleo e Marco Piantoni, questi i nomi degli artisti chiamati a confrontarsi in una mostra collettiva il cui unico filo rosso è la scelta di lavorare attraverso opere di piccole dimensioni. Dal 7 novembre al 17 novembre tre artisti non ternani ma umbri sono invitati a presentare, attraverso le loro opere, un proprio punto di vista interpretativo sulla candidatura di Terni a capitale italiana della cultura: Francesco Capponi, Marino Ficola e Riccardo Murelli. Foto: TerniLife ©
