Sono state depositate in Comune due nuove interrogazioni da parte dei consiglieri Francesco Filipponi (Pd) e Federico Brizi (FI). Filipponi pone attenzione sulla mancanza di metano nella Valserra mentre Brizi riprende il tema del centro di canottaggio di Piediluco come scritto in un comunicato del Comune:
“Filipponi, con il suo atto, considerato che “nel territorio del Comune esistono aree non servite dalla rete del gas metano al di fuori del centro abitato, come ad esempio le sette frazioni della Valserra, ricadenti in zona climatica E”, chiede al sindaco e alla giunta “di confermare, ai sensi della normativa vigente, le agevolazioni fiscali sul prezzo di vendita di gasolio e GPL in tutte le frazioni e le parti di territorio comunale, come la Valserra, ove per motivi tecnici non è stato possibile realizzare la rete di metanizzazione”.
Federico Brizi torna invece sul tema del centro di canottaggio di Piediluco. “Considerando – scrive nel suo atto – che nella conferenza dei servizi del 20 gennaio scorso è stato approvato un programma di riqualificazione del centro federale sostenuto dalla Federazione Italiana Canottaggio, dalle Regione e dal Comune”, che questa riqualificazione è particolarmente importante per ogni sviluppo futuro ed anche in chiave della candidatura di Piediluco come impianto olimpico, Brizi chiede “se corrisponda al vero quanto sostenuto dal presidente della FIC in una recente lettera al Comune di Terni, nella quale si evidenzia la mancata osservanza degli impegni da parte dell’amministrazione comunale per i lavori di adeguamento e potenziamento del Centro”. Brizi chiede poi quali ne siano i motivi e se questo mancato adempimento pregiudichi la presenza della Nazionale per tutto il periodo di preparazione a Rio 2016 e se, in questo caso, la FIC abbia già individuato sedi alternative a Piediluco, con tutte le conseguenze negative sull’economia e lo sviluppo dell’area. Infine Brizi chiede anche di sapere “quanto l’attuale presidenza della Federazione Canottaggio abbia portato in più, in termini di presenze e attività a Piediluco, rispetto alla precedente presidenza Gandola, che avrebbe voluto trasferire le attività a Varese”. Foto: TerniLife ©