“Binge drinking” è un pericoloso fenomeno diffuso tra i giovani e causa di tanti decessi. Nello scorso fine settimana i Carabinieri della Compagnia di Amelia, in collaborazione con i militari della Stazione di Narni e il supporto dai colleghi specializzati del NAS di Perugia, hanno effettuato specifici controlli dei locali pubblici e dei loro clienti per contrastare il “binge drinking”.
Il fenomeno letteralmente significa “abbuffata alcolica” e indica l’assunzione di più bevande alcoliche in un breve intervallo di tempo, spesso effettuate facendo tappa in più locali; situazione quest’ultima che genera l’ubriacatura immediata nonché una totale perdita di controllo del soggetto bevitore.
La visibile attività di controllo effettuata ha ottenuto lo scopo prefissato e, fra i tanti clienti controllati nei numerosi locali dell’amerino interessati dal servizio, non sono stati trovati giovani in stato di ubriachezza.
Tuttavia, nel corso delle verifiche, è stata applicata nei confronti dei titolari di due bar, rispettivamente uno di Amelia e l’altro di Narni, una sanzione amministrativa relativa alla verifica di violazioni in materia di procedure di autocontrollo (HACCP). Foto: (archivio) TerniLife ©