La parrocchia di San Zenone di Terni celebra il 2 settembre la festa del patrono. Nei giorni della festa sono stati organizzati incontri culturali, serate danzanti e stand gastronomici.
Dal 30 agosto al 1 settembre in programma il triduo religioso alle 18 presso la chiesa del cimitero di Rocca San Zenone. Martedì 1 settembre alle ore 21 nella chiesa di san Giovanni la serata sarà dedicata al premio “Di Marchi Elpidio” conferito a persone che si sono distinte per l’impegno sociale e umanitario. Mercoledì 2 settembre, festività liturgica di San Zenone, saranno celebrate le messe alle ore 9, 11 presso la chiesa del cimitero, alle 17 ci sarà la processione dalla chiesa del cimitero lungo Rocca San Zenone, via Trevi, Villa Spadoni, via Flaminia, strada Val di Serra fino alla chiesa parrocchiale dove sarà celebrata la santa messa solenne. La vicenda storica di San Zenone risale agli inizi del cristianesimo; visse nel 200 d.C. e venne martirizzato durante l’impero di Diocleziano mentre era vescovo di Terni San Valentino. Il suo corpo, legato all’olivo, fu sottoposto al martirio della scarnificazione. Non fu mai identificato il luogo della sepoltura che la tradizione vuole sotto un olivo. La prima chiesa dedicata al santo sorse nei pressi del cimitero di Rocca San Zenone, ed è forse una delle più antiche chiese ternane. Fu edificata lungo la via Santa che partiva da piazza Valnerina a Terni fino alla rocca alle pendici del monte, così denominata in ricordo del martirio di Zenone e di altri cristiani, chiamati a testimoniare la fede con il sacrificio della vita. Intorno alla chiesa sorse l’insediamento abitativo a forma di castello in un punto strategico della valle del Serra con al vertice una torre cilindrica e più in alto sulla montagna un’altra torre che stabiliva un collegamento con gli altri presidi della zona. Foto: (archivio) TerniLife ©