Domani a Torre Orsina spazio al gusto con la pasta fatta a mano secondo l’antica tradizione della Valnerina. “La pasta dei giorni di festa” (parte del programma “Paesaggi in Movimento slow”), questa l’iniziativa organizzata dalla Provincia e dal Comune di Terni, capofila del progetto, insieme ai Comuni di Arrone, Ferentillo, Montefranco, Scheggino, Poggiodomo, Vallo di Nera, Monteleone di Spoleto, Cerreto di Spoleto e Sellano. A partire dalle 18,00, in Piazza Umberto I, verranno preparati succulenti piatti, tra questi: ciriole alla ternana, Picchiettini di Montefranco, Stringozzi al tartufo di Scheggino, Fojata di Sellano, Pasta del Ciarlatano di Cerreto, Pizzole di Poggiodomo e Strascinati di Monteleone. Per l’occasione le pro loco e le associazioni della Valnerina ternana e perugina hanno allestito comodi banchi di assaggio. Ma insieme alle prelibatezze enogastronomiche ci sarà l’incanto di una cultura che rimanda al territorio e alla sua storia. L’evento, infatti, sarà aperto dalla presentazione del libro di Egidio Spada, sindaco di Poggiodomo, “Valnerina, taccuino di viaggio” e dall’incontro con Mario Polia professore di antropologia alla Pontificia Università Gregoriana di Roma e direttore del Museo Demo-antropologico di Leonessa(Rieti), e con Agostino Lucidi del Centro per la documentazione e la Ricerca antropologica in Valnerina (Cedrav). Foto: dal web.