Secondo una generale riorganizzazione dei servizi, l’ufficio postale di Collestatte dal prossimo 7 settembre sarà uno dei 400 uffici italiani che saranno drasticamente dismessi.
Salvati dalla chiusura gli uffici di Schifanoia e Porchiano del Monte, che tuttavia vedranno una forte riduzione dei giorni di apertura.
Una chiusura che non è piaciuta al consiglio comunale di Terni che, all’unanimità, ha votato la proposta del Partito Democratico di un ricorso al TAR qualora Poste Italiane dovesse continuare a mostrarsi sorda sia alle esigenze dei cittadini, sia alle proposte del Comune di Terni e della Regione dell’Umbria. Sia Comune che Regione, infatti, già da febbraio hanno messo a disposizione gratuitamente il proprio patrimonio immobiliare, sia per fornire una sede all’ufficio postale di Collestatte Paese, sia per un eventuale sportello automatico Postamat presso la biglietteria della Cascata delle Marmore a Collestatte Piano, come a dichiarato il consigliere comunale del PD, Jonathan Monti.
Inoltre è stata promossa dal PD di Collestatte e Torre Orsina un’assemblea pubblica che si terrà la settimana successiva a quella di Ferragosto per comunicare ai cittadini la gravità della situazione al fine di formare comitato popolare che si affianchi alle istituzioni.Foto: TerniLife©